A tutti piace essere milionari e quindi tutti vogliono partecipare al gioco a premi « Chi vuol essere milionario ». Tutti conoscono le regole del gioco, ma solo pochi hanno ottenuto l’intera somma rispondendo a tutte le domande.
Per coloro che si sono fermati a un punto ci sono dei motivi. Quando si inizia il gioco, ci viene detto che si hanno tre vie di salvezza: telefonare a un amico, fifty-fifty e chiedere al pubblico. Poi, mentre si continua a rispondere alle domande, si arriva a un punto in cui ci si blocca.
Si chiede al pubblico, si ricorre al fifty-fifty e si telefona persino a un amico, ma tutto ciò non può essere d’aiuto. Arriva il momento in cui tutte le ancore di salvezza disponibili sono finite e l’unico aiuto visibile è la vostra ombra. Guardate il presentatore, sapendo che ha la risposta e vorreste che vi desse un suggerimento, ma Lui non vi aiuta.
Poi inizia a farsi strada la sensazione che o mi fermo qui o ci provo. Se ci provi è ancora una cosa fifty-fifty e se te ne vai, ottieni una certa garanzia. Si guarda in basso e in alto e il presentatore chiede: « Qual è la tua risposta? » e tu dici: « Me ne vado ». A volte è l’opzione migliore. E a volte è l’opzione migliore nella vita.
Da quella relazione che non funziona bene e che avete cercato in tutti i modi di risolvere… Andate via. Dalla sensazione di ferita e dolore che amici e persone care vi hanno inflitto… Andate via.